Montebello di Torriana fu oggetto di contesa tra i Malatesta signori di Rimini e i Montefeltro fino a diventare proprietà dei conti Guidi di Bagno.
Oggi il piccolo castello del borgo è un museo che custodisce arredi originali e una pregiata collezione di forzieri e cassapanche nuziali.
Per il suo alto valore storico, fa parte dei monumenti nominati patrimonio nazionale.
Sarà Montebello la meta finale del nostro itinerario speciale lungo le vie della Valmarecchia.
Come ogni castello che si rispetti, a Montebello di Torriana non può mancare il fantasma: Azzurrina.
La bambina corsa a riprendere la palla caduta nella ghiacciaia, non farà mai più ritorno e il suo corpo non sarà mai ritrovato.
A Montebello di Torriana non manca proprio niente: domina un paesaggio incantevole; le sale del castello coi loro arredi, sembrano aspettare dame e cavalieri; il fantasma di Azzurrina torna a cercare la sua palla ad ogni solstizio d’estate.
Dopo una sosta ristoratrice in trattoria tipica, l’esplorazione continua fino a raggiungere Santarcangelo di Romagna, borgo slow e città del buon vivere dal 2010.
Non può mancare una sosta tra i suoi vicoli, prima di rientrare a Igea Marina.
Il consiglio? Vieni a toccare con mano la nostra storia tra realtà e leggenda con questo itinerario ETE sulle strade della Valmarecchia.
Itinerario
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Mattina: Partenza ore 8.30 dalla sede ETE di Igea Marina.
Con le nostre e-Bike percorreremo i sentieri che si inoltrano nella quiete della Valmarecchia fino a raggiungere Montebello di Torriana.
Tempo libero a disposizione e sosta pranzo in trattoria tipica con menù a 3 portate bevande incluse.
Dopo pranzo, proseguiremo l’esplorazione della Valmarecchia fino a raggiungere Santarcangelo nominata nel 2010 città del buon vivere.
Dopo una breve sosta, proseguiremo infine verso Igea Marina.
